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sabato 14 gennaio 2017

1 / 14 gennaio: La circoncisione del nostro Signore e salvatore Gesù Cristo e memoria di san Basilio il Grande

Tratto da: http://www.oca.org/FSlives.asp

L’ottavo giorno dopo la sua Natività, il nostro Signore Gesù Cristo è stato circonciso in conformità con la legge del Vecchio Testamento. Tutti i neonati di sesso maschile erano sottoposti alla circoncisione quale segno dell’Alleanza di Dio con il santo progenitore Abramo e la sua discendenza (Genesi 17, 10-14, Levitico 12, 3).

Dopo questo rituale, al divino Infante fu dato il nome Gesù, come proclamato dall’Arcangelo Gabriele il giorno dell’Annunciazione della Santissima Theotokos (Luca 1, 31-33; 2, 21). I Padri della Chiesa, spiegano che il Signore, il Creatore della legge, si è sottomesso alla circoncisione per dare alla gente un esempio di come i comandamenti divini devono essere fedelmente adempiuti. Il Signore è stato circonciso in modo che poi nessuno potesse mettere in dubbio che egli aveva assunto davvero carne umana, e che la sua incarnazione non era soltanto un’apparenza, come insegnato da certi eretici (Docetisti).

Nel Nuovo Testamento, il rito della circoncisione ha condotto al mistero del Battesimo, che prefigurava (Colossesi 2, 11-12). Nella Chiesa d’Oriente gli uffici della Festa della Circoncisione del Signore si celebrano dal IV secolo ca. Il Canone della Festa fu composto da santo Stefano del Monastero di San Sava.

Oltre alla circoncisione, che il Signore ha accettato come segno dell’alleanza di Dio con l’umanità, ha anche ricevuto il nome di Gesù (Salvatore), l’ottavo giorno dopo la sua Natività, come indicazione del suo servizio, l’opera di salvezza del mondo (Matteo 1, 21; Marco 9, 38-39, 16, 17; Luca 10, 17; Atti 3; 6.16; Filippesi 2, 9-10). Questi due eventi, la Circoncisione del Signore e l’imposizione del nome, ricordano ai cristiani che essi sono entrati in una nuova alleanza con Dio e “sono circoncisi di una circoncisione non fatta da mano d’uomo, ma della circoncisione di Cristo, che consiste nel mettere fuori del corpo i peccati della carne” (Colossesi 2, 11). Il nome stesso di “cristiano” è un segno dell’ingresso dell’umanità in una nuova alleanza con Dio.

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In questo stesso giorno si fa anche memoria della beata dormizione di san Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea in Cappadocia avvenuta il 1 gennaio del 379.

Tropario. Tono I

Esaltato nei cieli col Padre Eterno ed il Suo Spirito divino, o Gesù hai voluto nascere sulla terra dall’ancella non sposata, tua Madre. Perciò come bambino fosti circonciso all’ottavo giorno. Gloria al tuo disegno di grazia; gloria alla tua legge; gloria alla tua condiscendenza, o tu che solo hai amore per l’umanità!

Kontakion. Tono III

Il Signore del cosmo accetta di essere circonciso, e, qual buono, circoncide i peccati dei mortali. Oggi è concessa la salvezza del mondo; mentre Basilio, sommo sacerdote del nostro Creatore datore di luce, gioisce in cielo quale iniziatore dei divini misteri di Cristo.

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