Cominciano ormai a circolare anche in Italia, su vari siti e blogs, farneticanti teorie negazioniste dell'esistenza del virus Ebola ed altrettanto farneticanti teorie complottistiche anti USA. Niente di nuovo, accadde - e accade tuttora - la stessa cosa nei riguardi del virus Hiv. Ho trovato questo articolo del 20 ottobre sulla Stampa che fa un po' il punto della situazione.
Da: lastampa.it
maria grazia bruzzone @mar__bru
Teorie grottesche, cure ridicole, iniziative stravaganti, falsi, burle,
cospirazioni. Sul web circola di tutto. Della serie come
capitalizzare/strumentalizzare/esorcizzare una paura che cresce.
Cresce anche in Italia, dove il virus non è (ancora) arrivato ma i timori
già serpeggiano, come ha raccontato a Ottoemezzo la ministra Beatrice Lorenzin,
citando le tantissime domande preoccupate che le arrivano da farmacisti e medici
di famiglia. E proliferano demenziali commenti complottisti sull’OMS corrotta e
complice, i loschi interessi di Big Pharma, gli esperimenti della Difesa Usa
sulle armi biologiche e altre amenità (ne abbiamo letti diversi sul Fattoquotidiano).
Figuriamoci negli Stati Uniti, più mediatizzati e spregiudicati, oltre che
già contagiati dal virus, dove la paura è magari alimentata da sapienti
strumentalizzazioni politico-elettorali che sull’insicurezza fanno leva. (E
infatti il panico cresce: le ricerche su Google stanno scalando picchi e,
sebbene solo il 22% degli americani per ora tema di contrarre il virus, a preoccuparsi
delle possibili conseguenze del fattore paura su consumi e viaggi è persino
Goldman Sachs).
A occuparsene non senza qualche ironia sono due siti diversissimi. Da un lato
RT.com, sito di news del governo Russo (che tanto il virus non lo riguarda,
e comunque non ne parlerebbe). Dall’altro l’americano
Wired, nella versione in Italiano, sezione scienza. Mentre il
blog satirico Williambanzai7 dedica al panico Ebola una serie di immagini
delle sue.
ISIS E EBOLA, DUE PAURE IN UNA. I due temi caldi del momento sono stati
intrecciati in certi servizi giornalistici dando vita a una storia da incubo:
terroristi dell’ISIS potrebbero andare nell’Africa Occidentale, infettarsi
deliberatamente e poi viaggiare in aereo seminando il caos.
“Ho guardato tutto il giorno la CNN e ora sono quasi sicuro che l’ISIS mi
trasmetterà l’Ebola”, twitta @ThisIsRobThomas
Non deve essersi trattato di un caso isolato, se il segretario americano alla
Sicurezza nazionale Jeh Johnson si è sentito in dovere di smentire la
possibilità che Ebola diventi un’arma biologica: “Non abbiamo prove di
intelligence che l’IS stia tentando di usare qualche tipo di virus per attaccare
il nostro territorio”.
Critiche alla CNN sono arrivate dal web anche per i suoi servizi di opposto
segno. “CNN propone una storia in cui irride la paura di Ebola mentre altre
sono fatte per impaurire la gente”, twittaVampire Jester @Kazjester ( citato da
RT).
ISTERIA MEDIATICA. E' stata denunciata dall' anchorman di Fox News
Shepard Smith che ha chiesto ai colleghi giornalisti di frenare i rumors senza
fondamento, “che non aumentano gli ascolti” . Gli americani sono impauriti da
un contagio inesistente negli S.U., ha spiegato, esortando piuttosto che
famiglie a vaccinarsi contro l’influenza, “che a differenza di Ebola si
trasmette facilmente, e insieme alla conseguente polmonite ha ucciso solo l’anno
scorso 52.000 americani”. Il suo video è diventato
virale.
NEGAZIONISMO, COMPLOTTISMO. Il primo approccio dei siti complottisti
occidentali, sostiene Wired (ma linka
solo questo, affatto noto) è stato negare che ci fosse un’ epidemia di
Ebolain atto e che questa non fosse che una copertura per una qualche
guerra biologica ai danni dell’Africa. Altri complottisti riconoscono la realtà del virus ma accusano i media di
esagerare i rischi e, pagati da Big Pharma, di promuovere le notizie sui futuri
vaccini in fase di studio – in modo da nascondere il legame fra autismo e
vaccini, che negli S.U. “va” molto nei siti “scientifici” alternativi, e
secondo Wired “è una delle più grandi e inumane bufale mai concepite”
(concordiamo).
PREGIUDIZI e GUARITORI. Teorie simili ma di segno opposto si erano diffuse in
Africa: in Guinea a settembre sette persone, operatori sanitari, funzionari,
giornalisti sono state massacrate e gettate in una latrina da alcuni
residenti del villaggio di Nzerekore. Inviati per informare come difendersi da
Ebola, erano stati accolti a sassate da una popolazione terrorizzata che fossero
proprio loro a portare la malattia. Pregiudizi e superstizioni avrebbero giocato un ruolo anche agli inizi
dell’epidemia, nell'estendere i primi focolai: la gente non si è fidata subito
dei medici mentre si affidava ai propri guaritori tradizionali, non rinunciando
nemmeno ai propri riti funebri che spesso prevedono che il cadavere ( i cui
fluidi sono ancora contagiosi) prima della sepoltura resti a lungo in casa dove
viene toccato dai propri cari. Pare che in Sierra Leone i primi casi siano stati ricondotti al funerale di
una guaritrice che si era dichiarata in grado di curare l’Ebola. Mentre una ong
è riuscita a ostacolare il diffondersi di Ebola in una regione cercando di
convincere ogni singolo guaritore a non provarci, anche offrendo denaro, ha
raccontato The Indipendent (Wired).
CURE OMEOPATICHE IMPROBABILI. Underblog non è contrario all’omeopatia quanto
Wired, che appare rigoroso fautore della medicina allopatica ufficiale. Eppure
alcune cure in circolazione mettono a dura prova la nostra fiducia. E glissiamo
sull’associazione Homeopaths without borders (sic) già
intervenuta ad Haiti durante il colera, senza grandi vantaggi a quanto pare.
Un sito propone una cura
omeopatica a base di veleno di serpente, anzi, di vari serpenti di cui
alcuni dottori avrebbero testato l’efficacia sul virus Ebola Zaire. Assicurando
che durante l’epidemia devastante di influenza del 1914 - la famosa "spagnola"
che fece milioni di vittime - l’80% dei malati curati così è sopravvissuta,
mentre l'80% degli altri è morta.
Ancora più stravagante è un omeopata, tal Peter Chapell che ritiene possibile
trasferire le proprietà dell’omeopatia alla musica e produrre file mp3
in grado di curare persino l’Ebola (tutti violini). Su questo sito il dottore
fornisce diverse tracce consigliate a seconda dei sintomi da trattare: così
riferisce Wired, forse equivocando (non trovata la spiegazione originale). In realtà si parla dei diversi organi che, sensibili a diverse
frequenze (come insegna la Terapia dei suoni o Musicoterapia), si gioverebbero
dei suoni sia come prevenzione che cura, rafforzando la reazione immunitaria –
idea in sé non disprezzabile, oltre che unica risorsa in mancanza di vaccini o
antivirali specifici. Il tutto non esclude di “impiegare le misure preventive
raccomandate dai vostri governi”, come consiglia lo stesso dottore.
E RICETTE BUFALA. Sicuramente demenziale è il messaggio che aveva cominciato
a circolare in Nigeria, secondo il quale il contagio l’Ebola si poteva evitare
bevendo acqua salata o facendo bagni di acqua salata. Tragiche le
conseguenze: due persone morte e molte indisposte per aver bevuto troppa acqua
salata, secondo il giornale nigeriano Vanguard ripreso anche da Abc
news.
Bufalari consapevoli poi i venditori on line di sali speciali da
aggiungere all’acqua del bagno o da bere “per fortificarvi”, segnala
@tweet_sugar (vedi RT) . E che dire di produttori di integratori che
promuovevano rimedi fraudolenti, a base di argento colloidale e olii
essenziali vari, spacciandoli per vere e proprie terapie? Sono stati
diffidati dalla FDA, l'organo che negli Usa vigila su alimenti e medicine.
“C’è chi vuol far soldi con cure fasulle e chi cerca di capitalizzare in
nome del morbo” osserva il post di RT introducendo un video tratto dalla
“Ebola è l’ISIS degli agenti biologici’”, twittato da @iAustinHunt.
C’è persino chi ha subito dato vita a un sito apposito, Ebola.com, e ora lo
vuol rivendere per $150.000.
TUTE ANTI-EBOLA PER HALLOWEEN. Vanno per la maggiore, bianche o gialle,
comprese di guanti, occhialoni e maschera simil-anti-gas le più care, da $79.
Sulla loro eticità si è aperto un dibattito su TIME. Se ne è
occupato HuffingtonPost
Italia in un post al quale rimandiamo.
BURLE FINITE MALE. Un Nigeriano si è ritrovato con un pesante conto a cinque
cifre dopo che una burla su Ebola è andata fuori controllo. Era seduto a un
caffè di Berlino Ovest quando ha cominciato a dire di avere il virus. In
Germania fanno sul serio, sulla scena sono subito arrivati 20 vigili del fuoco
che hanno sigillato l’area, ma presto è venuto fuori che erano vittime di uno
scherzo. L’uomo se la svigna prima che la baraonda si plachi ma viene inseguito
a casa e portato in ospedale per controlli. Le autorità stanno meditando se
multarlo e la sanzione potrà essere a cinque cifre, racconta il Berliner
Morgenpost, citato da RT.
PAURE APOCALITTICHE E ZOMBIE. Due vittime del virus sarebbero risorte in
Liberia quando i loro corpi stavano per essere portati via per essere
inceneriti. La notizia ha alimentato la bufala, diventata popolarissima, secondo
cui i morti di Ebola potrebbero resuscitare. Uno di questi Zombie sarebbe
stato addirittura catturato e fotografato in Liberia. Divulgata da un giornale
Liberiano, la notizia ha fatto il giro della rete finché siti satirici americani
hanno addirittura postato una foto, diventata virale. La foto in realtà
era tratta dal set del film World War Z.
FALSI ALLARMI E UN SITO ANTIBUFALE. A smascherare il tutto è stato
Snopes, sito americano anti-bufale deputato a raccogliere segnalazioni su
Ebola diventate virali, destinate a far montare l’allarme e ad accrescere le
paure apocalittiche della gente. Sul sito ce ne sono 30, la maggior parte notizie false. Il sito verifica e
sentenzia, segue spiegazione con citazioni varie.
Qualche esempio bollato come Falso:
E’ vero che Ebola è una bufala inventata per derubare l’Africa di petrolio e
diamanti? E vero che ora Ebola si trasmette anche attraverso l’aria? E’ vero che
l’AIDS è stato creato dalla CIA? E’ vero che il governo Usa si prepara a far
vaccinare tutti i residenti? E’ vero che Bono ha preso l’Ebola? E’ vero che
l’iphone 6 è stato contaminato e decine di migliaia di persone sono state
contagiate, 21.000 secondo FoxNews? E’ vero che il governo ha usato l’imminente
pandemia per incorporare chips RFID (di controllo, ndr) in tutti gli americani
attraverso vaccini obbligatori? E’ vero che è stato trovato il virus in
confezioni di “hair-Extension” (capelli veri che allungano quelli naturali)? E’
vero che il vaccino contro l’Ebola funzionerebbe solo per i bianchi?
E’ vero che il CDC – Center for Desease Control (istituzione sanitaria
americana) ha brevettato Ebola per avere il monopolio dei vaccini? Qui Snopes
distingue: E’ vero che ha brevettato una varietà di Ebola, ma
è falso che abbia creato Ebola e abbia ottenuto il brevetto per trarre
profitto dagli sviluppi del vaccino (peraltro ancora in alto mare, ndr).
Abbastanza inquietante, l'insieme. Anche degli umori dei cittadini degli
Stati Uniti, e dei loro media. Il clima è tale che da quando è scoppiato il primo caso negli S.U. ci sono
stati 5000 falsi allarmi. Una bella gatta da pelare per le autorità.
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